Perché i denti si macchiano?
Alcuni alimenti macchiano i denti:
- Cibi con un alto ph acido quali aceto e sottaceti,
- salsa di pomodoro,
- coca cola e bevande gassate o energetiche,
- cibi contenenti coloranti o a pigmentazione scura quali caffè e tè nero, vino rosso, mirtilli e frutti rossi, caramelle e dolci.
Questi alimenti possono fissarsi sulla dentina e modificare il colore dei denti, fino a raggiungere il tessuto minerale che si trova sotto lo smalto.
Altre cattive abitudini possono contribuire a macchiare i denti. Per esempio il fumo ed una pessima igiene orale.
Nel corso degli anni i denti tendono comunque a scurirsi naturalmente o anche per l’assunzione di determinati farmaci legati ad alcune patologie quali il diabete, l’osteoporosi…etc…
É importante sapere che lo sbiancamento dentale agisce soltanto sui denti naturali e non su corone protesiche, otturazioni o altro materiale da restauro eventualmente presente nel cavo orale.
Come avere denti bianchi e quali sono i vantaggi
Lo sbiancamento dentale è un trattamento che si può abbinare alla pulizia dei denti professionale per ottenere un risultato migliore ed un sorriso più luminoso.
Il trattamento si svolge in una sola seduta, è un trattamento estetico che viene effettuato generalmente in occasione di eventi particolari quali colloqui di lavoro, matrimoni, compleanni, ma anche per puro piacere personale.
Avere un sorriso bianco e luminoso aumenta la sensazione di benessere, soprattutto nelle donne che, utilizzando sapientemente il trucco, con l’uso del rossetto riescono a dare maggior risalto ad un sorriso smagliante.
Come funziona lo sbiancamento dentale
I prodotti per sbiancare i denti funzionano grazie alla liberazione di ossigeno presente al loro interno nel momento in cui vengono posti a contatto con i denti.
Queste molecole di ossigeno assorbite dai tessuti duri dentali ( smalto e dentina ) vanno a disgregare le molecole responsabili dell’alterazione cromatica.
Dentifrici ed altri prodotti sbiancanti possono rimuovere o mascherare le macchie sulla superficie dei denti, ma non possono agire sui pigmenti all’interno dello smalto.
La letteratura scientifica dimostra che l’unico principio efficace nel neutralizzare tali pigmenti è appunto l’ossigeno rilasciato dai trattamenti sbiancanti professionali.
Prima di effettuare lo sbiancamento dei denti è necessario consultare il proprio dentista di fiducia, che farà una corretta diagnosi dei problemi connessi alle decolorazioni o alle macchie dentali.
Tuttavia l’esito di una procedura di sbiancamento dipende dal tipo di macchie, dal colore iniziale del dente e dall’età del paziente.
La durata del trattamento è soggettiva in quanto dipende da diversi fattori che possono essere legati alle quantità di perossido di idrogeno contenuta nel gel, alla durata del tempo di applicazione e a buone abitudini di igiene orale.
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