Questa è una domanda che molte persone sicuramente si sono poste sentendo parlare il dentista di queste due patologie.
Gengivite e parodontite sono entrambe patologie legate all’accumulo di placca e tartaro tra denti e gengive, anche se i due processi infiammatori riguardano le gengive, gengivite e parodontite sono due patologie differenti.
La gengivite risulta più semplice da risolvere mentre la parodontite se trascurata può portare alla perdita di denti.
Generalmente la prima è un infiammazione transitoria che se non curata può degenerare in parodontite con conseguente formazione di tasche parodontali. Le gengive quando vengono colpite da essa diventano rosse, gonfie e sanguinanti.
Oltre ad una cattive igiene orale la gengivite può essere favorita da tabagismo, stress, alcolismo, uso di farmaci (antidepressivi e corticosteroidi) e dalla gravidanza. Durante la gestazione per motivi ormonali le gengive tendono a essere più gonfie e sensibili, questa situazioni porta le donne ad avere un’igiene orale meno accurata che a sua volta porta alla gengivite, non a caso durante la gravidanza è consigliabile fare una visita di controllo e una pulizia dei denti professionale ogni trimestre.
La parodontite, invece, è una patologia infiammatoria degenerativa che colpisce i tessuti di sostegno del dente portando alla formazione di tasche parodontali, mobilità dentale e conseguente perdita di denti.
Uno degli elementi che può mettere in allarme un paziente è proprio una gengivite che dura da molto tempo, infatti, nei soggetti predisposti se quest’ultima viene trascurata il rischio che si trasformi in parodontite è molto alto.
Sia la gengivite che la parodontite, se diagnosticate nei giusti tempi, possono essere risolte ma come per ogni patologia la miglior cura è la prevenzione. Queste patologie possono essere evitare con periodiche sedute di pulizia dei denti professionale e con una corretta igiene orale domiciliare, il che significa lavarsi i denti dopo ogni pasto, utilizzare il filo interdentale per eliminare ogni residuo di cibo rimasto tra i denti e collutorio.